Remo Bianco (Milano,1922-1988) pittore milanese, si forma all’Accademia di Brera, influenzato dal post impressionismo francese e dalla teoria dello “Spazialismo” di Lucio Fontana. Negli anni ’50 viaggia negli Stati Uniti, dove si ispira ad artisti come Alberto Burri e Jackson Pollock. Tornato in Italia, sviluppa il suo stile con opere in 3D e collage, esponendo anche a New York nel 1955. Nel 1956 scrive il “Relief Art Manifesto” e inizia la serie dei “Tableaux Dorés” con foglia d’oro. Negli anni ’60 sperimenta con materiali come Sephadex e oro, esplorando anche l’arte chimica.