News2025-01-27T16:18:53+01:00

NEWS

Cronache di un Panda Raid

Panda Raid 2024

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Panda Raid 2024, in omaggio a Salvatore Scarpitta,  StudioGariboldi ha partecipato a un’emozionante Raid nel deserto del Marocco. Sette giorni per un totale di 3000 km percorsi, 6 prove speciali a media, terreni di tutti i tipi, sabbia, terra, sassi, fango, con temperature variabili da sottozero a 30 gradi.

Con una Panda 4×4 del 1989, disegnata da #GiorgettoGiugiaro ha portato a termine il suo obiettivo. Alla partenza 402 vetture provenienti da tutta Europa. All’arrivo meno della metà. StudioGariboldi è tra queste.

Grazie ai meccanici, all’organizzazione di Panda Raid e a tutti coloro che ci hanno seguito sui nostri social. 

Opening

Una mostra di Giorgio Cardazzo Catalani

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Giovedì 22 febbraio dalle ore 18.00, inaugura la mostra VICEVERSA: un percorso riflessivo sull’indagine dell’Io e il narcisismo contemporaneo. Attraverso ventisette opere realizzate in ottone, legno e alluminio, l’artista crea connessioni con il pubblico grazie all’utilizzo di materiali specchianti e parole scelte con cura.
LAPESANTEZZADELLAMORE, FARENONFARE, RIPOSARELAMENTECHEMENTE sono alcune delle suggestioni proposte durante l’esperienza immersiva nelle sale di Corso Monforte 23.
Tra tutte le opere spicca la doppia targa NARCISO, sintesi di tutta l’esposizione che invita lo spettatore a scegliere la propria posizione nel mondo, in quel preciso istante della vita.

Vita in galleria

Esplorare l’immagine

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‘Esplorare l’immagine’

Si è svolto sabato 17 febbraio il corso di lettura del cinema, condotto dal filmaker Giovanni Covini. Durante l’incontro Giovanni Covini ha analizzato il film Before I fall della regista Ry Russo-Young. Ringraziamo tutti i partecipanti che sono stati con noi. 

Le date dei prossimi laboratori sono: giovedì 18 aprile, dalle 19 alle 21, e sabato 20 aprile, dalle 10.30 alle 12.30

Per maggiori informazioni scrivere a press@studiogariboldi.com

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Come la politica condiziona l’arte

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La politica condiziona l’arte?

Come e perché le dittature cercano di instaurare regole a cui l’arte deve sottoporsi? Qual è il motivo per cui gli Stati Uniti hanno impegnato risorse e strumenti per avere un ruolo centrale nel mondo dell’arte? Domande importanti a cui Demetrio Paparoni, critico d’arte, risponde nel suo libro. È interessante perché fa luce sui rapporti, spesso invisibili, tra arte e potere.

Demetrio Paparoni, Come la politica condiziona l’arte, Ponte Alle Grazie, 2023

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Contro le mostre

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È una tendenza italiana: sempre le stesse mostre, circa diecimila all’anno, pensate per intrattenere sempre lo stesso pubblico. Secondo Tomaso Montanari e Vincenzo Trione dovremmo riprendere a fare esposizioni serie, educative e libere. Tutte le argomentazioni su questo tema le potete leggere in un libro del 2017, pubblicato da Einaudi, dal titolo Contro le mostre.
È interessante perché le mostre pubbliche sono importanti sia per intrattenere, sia per formare un gusto e crescere nuovi collezionisti consapevoli.

Tomaso Montanari Vincenzo Trione, Contro le mostre, Einaudi 1917.

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