News2025-01-27T16:18:53+01:00

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Vita in galleria

“A questo serve il corpo”

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“A questo serve il corpo” di Roberta Scorranese
in dialogo con il poeta Mario De Santis

Il tempo medio di sosta davanti a un’opera d’arte non supera gli 8 secondi. Partendo da questa ricerca della Tate Gallery di Londra, Roberta Scorranese ci ha raccontato il suo particolare modo di guardare i quadri, soprattutto quelli che ritraggono i corpi delle donne. Non attualizzare le opere, via i telefonini, non confondere la vita dell’artista con la sua produzione artistica, sono alcuni dei suggerimenti di Scorranese ma soprattutto non dobbiamo aver paura di guardare davvero.
Tra le pagine di “A questo serve il corpo”, l’autrice conduce i nostri sguardi su opere famose offrendoci un modo per vederle con nuovi occhi. Con calma.

Opening

I FEEL GOOD

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Opening giovedì 9 maggio dalle ore 11.00 alle ore 20.00

Studio Gariboldi apre giovedì 9 maggio la mostra “I Feel Good”, una mostra pensata per raccontare come le icone della cultura pop siano entrate nelle opere di una ventina di grandi artisti.

Aldo Mondino, Al Hansen, Claes Oldenburg, Dino Buzzati, Katsumi Nakai, Keith Haring, Key Hiraga, Lucio Del Pezzo,Mary Bauermeister, Milena Milani, Nobuya Abe, Remo Bianco, Salvo, Sebastiano Vassalli, Stefano Arienti e Valerio Adami.

Dal 9 maggio al 26 luglio 2024 in corso Monforte 23, Milano

Bookflow

A QUESTO SERVE IL CORPO
Viaggio nell’arte attraverso i corpi delle donne

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Apparizioni, cadute, mogli bellissime e una poesia di Patrizia Cavalli che concede parole speciali al titolo del libro. Il viaggio che Roberta Scorranese propone non è unicamente di forma, quella dei corpi, ma è anche di sostanza, la profondità del nostro guardare. Se da un lato è tutta una questione di luce, dall’altro uno dei sensi maggiormente abusati, la vista, riprende valore nelle pagine di questo saggio. A fine lettura il libro potrà essere utilizzato come una mappa di orientamento per ritornare sulle opere d’arte conosciute e riappropriarsene da un punto di vista differente.

Ci interessa perché contribuisce ad affinare la nostra capacità di guardare i capolavori dell’arte.

Roberta Scorranese, A questo serve il corpo, Viaggio nell’arte attraverso i corpi delle donne. Bompiani, 2023

Bookflow

FIGURE
Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram

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“La prospettiva centrale ha qualcosa di chimerico” forse è questo il motivo per cui al centro vengono messi Gesù Cristo (in Arte) e le gemelle di Shining (nel cinema).

Probabilmente a Leonardo Da Vinci e a Stanley Kubrick interessavano le medesime cose. Per capire quali occorre cambiare la domanda che di solito facciamo, a noi stessi (e agli altri), di fronte a un’opera. Passare da che cosa significa a come funziona un’immagine. Questa è l’azione semplice e complessa che ci propone Riccardo Falcinelli nel suo libro Figure.

Ci interessa perché va oltre la semplice fruizione di un’opera d’arte e ci spinge a capire i segreti volontari e inconsci degli artisti.

Riccardo Falcinelli, Figure, Einaudi, 2020

Eventi in galleria

PRIVATE ROOM

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For Your Eyes Only

La galleria Studio Gariboldi è lieta di annunciare l’apertura di PRIVATE ROOM.

Una stanza pensata solo per i collezionisti, all’interno della quale trovare nuove opere da collezione e le anteprime del calendario mostre 2024/2025.

PRIVATE ROOM è anche uno spazio esclusivo dove i nuovi collezionisti potranno fare tutte le domande su come iniziare una collezione d’arte e ricevere suggerimenti da parte del direttore della galleria.

PRIVATE ROOM è aperta da lunedì 8 a venerdì 12 aprile, solo su appuntamento. Per prenotare un tempo solo per voi, scrivere a press@studiogariboldi.com o telefonare a 02 21711378

Press

Studio Gariboldi su Artribune

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A scuola di cinema in una galleria d’arte a Milano

“Si tiene negli spazi della galleria milanese Studio Gariboldi un corso dedicato ad Arte & Cinema a partire dal prossimo 20 aprile. Nuovi modi di frequentare i presidi culturali delle gallerie d’arte? Perché no. E ci sono posti gratuiti per una studentessa o uno studente di scuole d’arte e cinema.”

SCOPRI DI PIÙ QUI:

Mostre

Antoni Tàpies al Museo Reina Sofia 

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Il Museo Reina Sofia di Madrid e la Fundació Antoni Tàpies presentano la personale dedicata a Antoni Tàpies.

La mostra propone oltre 220 opere dal 1943 al 2012. 
Dai suoi inizi d’avanguardia alle fasi sperimentali, fino alle riflessioni commoventi sull’umanità, l’arte di Tàpies rimane senza tempo. 
Fino al 24 giugno 2024. 

ITALICS

Forum presso la Fondazione Sandretto

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Siamo sempre alla ricerca di nuove sfide e obiettivi da raggiungere. Per questo motivo, quest’anno parteciperemo con entusiasmo a ITALICS. 

Domani prenderemo parte al progetto di ITALICS in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo: una giornata di lavoro a porte chiuse, un panel su invito e un incontro aperto al pubblico, per stimolare riflessioni e condividere nuovi scenari.

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